Good intentions
Ci hanno chiesto cose su quella roba che succede al di là dell'Atlantico.
Ciao!
Siamo Pietro e Simone,
e quanto tempo.
Percepiteci così.
Bando ai convenevoli. Quelle persone poco per bene che popolano Profondissima ci hanno chiesto di parlare di un argomento di cui nessuno dei due si occupa davvero, ma di cui ci piace parlare un sacco. E quindi siamo finiti nella loro newsletter con un po’ di roba. Tipo 50 minuti in cui parliamo di America. Citiamo anche Antonio Cassano e Bobo Vieri.
ll motivo per cui ci facciamo sentire è quella robetta che succede oggi negli Stati Uniti di cui forse avrete sentito parlare.
Sarebbe stato bello se avessimo scritto una newsletter solo per il giorno del ringraziamento. Idee per il futuro.
Non abbiamo fatto in tempo a riprenderci dall’elezione del Parlamento europeo più a destra di sempre - e dalla pausa del progetto Buone Intenzioni, almeno per ora - che ci siamo trovati catapultati in un altro voto enorme, il più importante di questo 2024 in cui il materiale per i nerd elettorali non è mancato.
E il nostro silenzio sarebbe continuato, se non fosse stato per Profondissima e la sua malsana idea di coinvolgerci per chiacchierare a briglie sciolte delle elezioni USA.
Quando ci chiedete di commentare un’elezione in cui c’è il rischio concreto che l’estrema destra trionfi, lo state chiedendo a lui:
La prima cosa da dire è che è stata una campagna assurda. La seconda è che sembra quasi che non lo sia stata. Negli ultimi quattro mesi c’è stato un tentativo di assassinio di un candidato ed ex Presidente (uno solo quello molto evidente, ma forse altri passati sotto traccia), un candidato nonché attuale Presidente a due passi dall’incapacità di intendere e di volere, la prima candidatura di una donna nera alla Casa Bianca, l’uomo più ricco del mondo che fa campagna con la stessa abnegazione di un 16enne al suo primo giorno di volantinaggio per Lotta Comunista. Ma hey, nothing ever happens.
In ogni caso, al momento della resa dei conti, gli argomenti sono risultati essere troppi per poterne discutere in una newsletter dalla lunghezza inferiore nell'Antico Testamento. Indi per cui, vi beccate senza poter fiatare un nostro podcast da più di 50 minuti.
Lo trovate nel numero della newsletter di Profondissima.
Se ci cercate, noi siamo scappati al Bar Mediterraneo, ovvero il posto più lontano dagli Stati Uniti.
Ultime cosette prima di salutarvi:
Simone domani sarà in collegamento da Bruxelles con La Sapienza e parlerà con un nutrito gruppo di studentesse e studenti delle elezioni americane e delle ripercussioni che avranno in Europa.
Pietro continuerà a parlarne sulla sua newsletter, che si chiama mucho texto, insieme a una persona che ci capisce davvero qualcosa: Benedetta Di Placido, vicedirettrice di Generazione e autrice della newsletter Quarantasette.
Ora vi salutiamo davvero. Voi che potete, stanotte dormite.
A presto!